Tre giorni a Barcellona
Giorno 1
Uno dei posti caratteristici della città è La Rambla, un lungo viale che parte da Piazza de Catalugna
e arriva fino alla statua di Cristoforo Colombo, al mare.
Ai lati di questa lunga strada ci sono due dei quartieri che fanno parte della città vecchia, quartiere del Raval e il Barrio Gotico.
Passeggiando per questa strada troverete le attrazioni principali che sono: La fontana di Canaletes,
mercato della Boquera, Il Mosaico di Mirò, Placa Reial e il covo degli artisti di strada.
Oltre al mercato della Boquera nato nel 1836 e dove si trova pesce fresco, spezie e frutta a volontà, una visita d’obbligo è nel quartiere Barrio Gotico. Con la sua architettura in stile gotico, ma anche
romano è un museo a cielo aperto che alla sera è animato dalla movida spagnola. Camminando
arriverete alla Cattedrale di Barcellona o Catedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia (costruita tra il
XIII e il XV secolo è anch’essa in stile gotico), al Carrer Montcada, sede del Museo Picasso (possiede 3500 opere del periodo giovanile di Picasso) e alla Cattedrale di Santa Maria del Mar (chiesa gotica costruita tra il 1329 e il 1383).
Giorno 2
Iniziate la vostra giornata da Parc Guell, parco costruito da Gaudì proseguendo verso la Sagrada
Familia, opera incompiuta del grande architetto, dove gli elementi principali da visitare sono:
la facciata dedicata alla Nascita di Cristo, ( l'unica che sia stata completata da Gaudì), la facciata
dedicata alla Morte di Cristo, il museo e le torri.
Dopo aver visitato la Sagrada Familia dirigetevi verso Paseo de Gràcia, il boulevard per eccellenza di Barcellona, passando davanti alla Pedrera o Casa Milà e la Casa Batlló (famosi edifici costruiti sempre da Gaudì).
Arrivate poi a Plaza Catalunya, la piazza più importante della città. Finirete il vostro giro alla famosa fontana magica di Montjuic che, progettata dall’architetto Carles Buigas, è una delle attrazioni da non perdere a Barcellona.
Giorno 3
Non vi resta che visitare la zona sul mare e quindi dal monumento a Cristoforo Colombo vi dirigete
verso la Barceloneta. Totalmente rimodernata per i giochi olimpici del 1992 è un luogo che ospita
ristoranti, locali, negozi, bar, sempre vivo di giorno e di notte. Qui hanno sede il Porto Olimpico e il
Paseig Maritm.
Risalendo verso l’interno si arriva alla Vecchia Dogana, da cui si prosegue incontrando la Llotja de Mar, sede della Borsa, la Capitania General ed i moli De la Fusta e d’Epanya. Poco distante si trova la Placa del Portal de la Pau (Porta della Pace) dove si possono vedere Las Drassanes, gli antichi cantieri medievali, il Museu Maritim e il Belvedere di Colòn.
Tornando indietro poi passando attraverso l’Arc de Triomf, monumento in stile islamico entrerete
nel polmone verde di Barcellona, Parc de la Ciutadella.
Uno dei posti caratteristici della città è La Rambla, un lungo viale che parte da Piazza de Catalugna
e arriva fino alla statua di Cristoforo Colombo, al mare.
Ai lati di questa lunga strada ci sono due dei quartieri che fanno parte della città vecchia, quartiere del Raval e il Barrio Gotico.
Passeggiando per questa strada troverete le attrazioni principali che sono: La fontana di Canaletes,
mercato della Boquera, Il Mosaico di Mirò, Placa Reial e il covo degli artisti di strada.
Oltre al mercato della Boquera nato nel 1836 e dove si trova pesce fresco, spezie e frutta a volontà, una visita d’obbligo è nel quartiere Barrio Gotico. Con la sua architettura in stile gotico, ma anche
romano è un museo a cielo aperto che alla sera è animato dalla movida spagnola. Camminando
arriverete alla Cattedrale di Barcellona o Catedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia (costruita tra il
XIII e il XV secolo è anch’essa in stile gotico), al Carrer Montcada, sede del Museo Picasso (possiede 3500 opere del periodo giovanile di Picasso) e alla Cattedrale di Santa Maria del Mar (chiesa gotica costruita tra il 1329 e il 1383).
Giorno 2
Iniziate la vostra giornata da Parc Guell, parco costruito da Gaudì proseguendo verso la Sagrada
Familia, opera incompiuta del grande architetto, dove gli elementi principali da visitare sono:
la facciata dedicata alla Nascita di Cristo, ( l'unica che sia stata completata da Gaudì), la facciata
dedicata alla Morte di Cristo, il museo e le torri.
Dopo aver visitato la Sagrada Familia dirigetevi verso Paseo de Gràcia, il boulevard per eccellenza di Barcellona, passando davanti alla Pedrera o Casa Milà e la Casa Batlló (famosi edifici costruiti sempre da Gaudì).
Arrivate poi a Plaza Catalunya, la piazza più importante della città. Finirete il vostro giro alla famosa fontana magica di Montjuic che, progettata dall’architetto Carles Buigas, è una delle attrazioni da non perdere a Barcellona.
Giorno 3
Non vi resta che visitare la zona sul mare e quindi dal monumento a Cristoforo Colombo vi dirigete
verso la Barceloneta. Totalmente rimodernata per i giochi olimpici del 1992 è un luogo che ospita
ristoranti, locali, negozi, bar, sempre vivo di giorno e di notte. Qui hanno sede il Porto Olimpico e il
Paseig Maritm.
Risalendo verso l’interno si arriva alla Vecchia Dogana, da cui si prosegue incontrando la Llotja de Mar, sede della Borsa, la Capitania General ed i moli De la Fusta e d’Epanya. Poco distante si trova la Placa del Portal de la Pau (Porta della Pace) dove si possono vedere Las Drassanes, gli antichi cantieri medievali, il Museu Maritim e il Belvedere di Colòn.
Tornando indietro poi passando attraverso l’Arc de Triomf, monumento in stile islamico entrerete
nel polmone verde di Barcellona, Parc de la Ciutadella.
Commenti
Posta un commento